giovedì 11 marzo 2010

Figlia di buona madre (lievito madre...)

Ho ricevuto un dono.
Praticamente l'ho estorto, rammollendo un'amica virtuale (per ora) a furia di millantare le mie incapacità come possibile affidataria di una PASTA MADRE.
L'ho ricevuta per posta. Spedita un mercoledì. Arrivata il giovedì. Pronta per il rinfresco che, sempre, ci si merita dopo un viaggio. Grazie Lo!
Pesata, aggiunto farina pari al suo peso e acqua paria metà il suo peso. Poi l'ho lasciata nel forno spento per una ventina di ore. Infine ho panificato usando metà della pasta rinfrescata (ed ho messo il resto in frigo).
Qualche giorno dopo, in seguito al secondo rinfresco, ho panificato come segue:

FOCACCIA CON GRANO SARACENO
(da una idea della Golosastra, su suggerimento della Pasticciona)














INGREDIENTI:
200 gr. pasta madre
150 gr. farina di grano saraceno
250 gr. farina OO
280 ml. di acqua tiepida
1 cucchiaino di malto di mais (o zucchero)
1 cucchiaino di sale (ne ho poi aggiunto sulla superficie della focaccia... era troppo insipida)
quattro cucchiai di olio extravergine d'oliva per l'impasto (e altri tre per la superficie della focaccia, in emulsione con altrettanta acqua e con un po' di sale)
SCIOGLIERE la pasta madre in 200 ml. di acqua (il resto lo si aggiunge se serve), aggiungere malto e olio. Versare la farina un po' alla volta impastando energicamente, fino ad esaurimento della stessa (in ultimo aggiungere il sale).
FAR LIEVITARE in luogo riparato per almeno sei ore.
IMPASTARE nuovamente e stendere in teglia (carta da forno sotto); fare buchi in superficie con profondi pizzicotti.
FAR LIEVITARE in forno spento per almeno un paio di ore (io ho tirato con una solo ora, ma erano meglio due!). Infilare in forno un pentolino d'acciaio con acqua.
ACCENDERE il forno (senza togliere la focaccia) al massimo. Cuocere per dieci minuti, quindi versare l'emulsione di olio-acqua-sale, abbassare la temperatura a 180°C e cuocere per altri quindici minuti.