mercoledì 30 aprile 2008

Farro spezzato con fave, pomodoro Pachino e olive taggiasche


Ciò che contribuisce al buon esito di tutte le attese, mi piace e mi compiaccio di trovare, ogni tanto, accostamenti casualmente soddisfacenti.
Ieri ho comprato troppa roba, parte della quale necessita di essere stipata nel congelatore per non finire direttamente in compostiera. Il congelatore è il piccolissimo freezer posto sopra al frigo. Sempre pieno. Ho dovuto scongelare le fave che avevo imboscato appena una settimana fa...




Ingredienti:
1/2 bicchiere di farro spezzato
un bicchiere di fave fresche (o surgelate...)
cinque pomodorini di Pachino
tre o quattro olive taggiasche
1/2 cipolla bianca tagliata come per il soffritto
acqua q.b.
sale e pepe q.b.
olio extravergine d'oliva q.b.
aceto balsamico di Modena
due foglie di alloro secco
poco prezzemolo tritato





Procedimento: pelare e tritare la cipolla e metterla a soffriggere con pochissimo olio, aggiungere le fave, salare leggermente, pepare, aggiungere un mestolino d'acqua e portare a cottura a fuoco lieve (a me ci sono voluti circa dodici minuti). Cuocere il farro in acqua salata bollente per sette minuti (ho aggiunto le foglie di alloro per aromatizzare). Scolare attentamente. Ungere leggermente uno stampino/tazzina/della forma voluta e riempire bene col farro e far intiepidire. Tagliare i pomodorini in quarti e condire con olive, olio e aceto balsamico.
Capovolgere la tazzina con il farro sul piatto, aggiungere poco prezzemolo, impiattare anche pomodorini e fave.
Dopo la seduta dal fotografo ho mescolato ottenendo una insalata tiepida della quale ho ancora in mente il sapore... per la ricetta delle fave devo ringraziare la suocera pugliese di mia cugina... alla quale ho telefonato attaccando bottone come la peggiore delle comari!

22 commenti:

Carmen Beatles! ha detto...

ciao, il tuo blog mi ha colpito perché anche io sono vegetariana convinta, seguo la filosofia della mitica ed unica linda mccartney..la mia insegnante...il tuo blog è molto bello...e...mi raccomando, continua così...!!!!ciao

Anonimo ha detto...

Che bel blog, l'ho scoperto ora e me lo sono linkata subito! :D
ehm... ho un suggerimento per le note in fondo. C'è un metodo ottimo per smettere di giocare con nintendo ds, l'ho provato io stessa e ha funzionato. La Wii :D

Claud ha detto...

@lady harrison: ciao lady H. ho provato a far un giro sul tuo blog e mi si è piantato il pc! Secondo me è stato colpa/merito del post sul babbo dell'LSD... Yup!

@erbaviola: io ti leggo da un po' (merito di Yari) e mi diverto molto a progettare un orto (che non farò mai, perché il babbo ha l'uso esclusivo della terra, dell'acqua e si sta attrezzando per colonizzare le nuvole!!) seguendo le tue direttive!! Guarda... con il DS sto migliorando moltissimo... molti giochini li ho terminati... per altri non riesco a fare progressi e allora sono ritornata ai libri!!

Mikamarlez ha detto...

Quanto mi piace il farro..in tutti i modi..però con le fave..mai provato..e quindi memorizzo e replico..grazie Claud, Mimino anche ringrazia. Bacio.lety

unika ha detto...

deliziosa questa ricetta....ieri ho fatto il controllo e tutto procede bene...il prossimo controllo l'ho martedi prossimo e si spera che siano pronti i risultati delle analisi...ma io voglio pensare che il sentinella sia negativo:-) un bacione e grazie
Annamaria

Carmen Beatles! ha detto...

a mamma...ma il mio blog non fa piantare i pc!!!! sarà stato un caso...tornaci quando vuoi..eh l'lsd..magari è stato il suo mitico effetto!!

Claud ha detto...

@mikamarlez: ciao! Non mi presenti a Mimino?

@unika: ottimo, aspettavo questa notizia con te!

@lady Harrison: chi la dura la vince... ci ho poi riprovato (devo anceh aver lasciato un commento!)... forse ho dei problemi io, cioè il mio piccì!

marcella candido cianchetti ha detto...

che bontà ricetta che conservo. buon fine settimana

Claud ha detto...

@marcella: devo dire che le fave mi hanno sorpresa... non le mangio quasi mai, ma sono davvero buone!

Anonimo ha detto...

ma le hai mai mangiate 'u maccu tipico siciliano, oppure con pancetta cotti nel coccio ,che fanno splendidamente al ghetto di roma ciao

Claud ha detto...

@marcella (caravaggio): quelle con la pancetta al ghetto?! Ero rimasta che, per le kasherut, l'animale con l'unghia fessa non va mangiato!?!
Mi insegni come si fanno 'u maccu siciliano (ho una passione per la Sicilia e la cucina siciliana... che conosco ancora pochissimo, però...

zazie ha detto...

Che bella questa ricetta, io adoro il farro.
Certo che raccontero` le nostre cene da tutto il mondo...sono molto curiosa anche io di vedere cosa ne uscira`.

Claud ha detto...

@zazie: ti leggerò con moltissimo interesse, grazie della visita!

Eleonora ha detto...

Adoro il farro in particolare all'insalata, bravissima e spero che il disastro del post precedente si sia sisteato almeno burocraticamente,
buon fine settimana

Ely ha detto...

deve essere scquisita ma farro spezzato s'intende farro a pezzetti? non ridere ma non l'avevo mai sentito... oppure è un tipo di farro?
baciiiii

Claud ha detto...

@anicestellato: ho risposto sul tuo blog! Ancora complimenti per le sfoglie con verdure: proprio belle!

@ely: sì, il farro spezzato e farro tutto sbrindellato (cuoce molto rapidamente ed è di soddisfazione quando hai fretta!), per darti un idea lo puoi vedere qui http://www.fertitecnicacolfiorito.it/portal/?q=node/52

yari ha detto...

In fatto di fave, nessuno può battere le competenze di una suocera pugliese ;-)

Claud ha detto...

@yari: caspita, com'è vero...!

Anonimo ha detto...

il gattopardo è sempre stato come libro in mio fedele compagno di viaggio e non non leggere tante e tante volte perchè ogni pagina ti riporta alla cucina, alle passeggiate campestri,a un italia 1860, dove ancora troneggia una triste ma attualissima frase il colloquio tra fabrizio salina e chevalled, inviato da nuovo regno piemontese, tutto è cambiato e nulla è cambiato ecc... e se x esempio ti leggessi i racconti super sconosciuti di tomaso lampedusa? altro che gattopardo,romanzo simbolo di un feudalesimo meridionale, congiuste considerazioni di abbandono, mi chiedi del macco, e il macco si fà solo nel catanese,e sempre mal visto platone eppure era un grande,diceva che chi mangiava fave non era quasi un essere umano!cè un detto catanesse quando la fame era nera e non nerissima x bene o male la terra ti dava grano, carubbe, arance ,limoni, calia= ceci secchi ,lupini,taddi, e gli americani a ragione o a torto erano sbarcati in sicilia portando la cioccolata , le gomme americane ecc... ma ricchi e poveri quando si trovavano davanti a un piatto 'du maccu ,si spropicciavano le manni dicendo favi fauzzi i diu= fave, fave regalate da dio quindi oggi nessuno in casa può morire di fame magari di tipo, una pallottola ecc.... ciao

Claud ha detto...

@caravaggio: fantastica! Mi ero abituata ai tuoi passaggi veloci, questo commento meriterebbe un post intero! (Dunque, alla fine non ho capito come devo fare per 'u'maccu, ma mi metterò alla ricerca... però, ho la carrubba! Le arance! Oggi mi sento siciliana...
;o)
Claud

Carmen Beatles! ha detto...

ciao!!!!!!

Claud ha detto...

@lady harrison: che ci fai qui?! Nostalgia del passsssssssato?