I vegetariani dovrebbero mangiare legumi, magari associati a cereali integrali, poiché in essi si trovano: alto contenuto di vitamine del gruppo B, minerali tipo ferro, calcio, fosforo (in quantità diverse a seconda del legume), proteine...
I legumi sono buoni (alcuni più di altri).
Non si fatica a mangiare cose buone. Ma spesso costa fatica mettere in ammollo, poi cuocere... passano ore!
I legumi in scatola però contengono sale, talvolta conservanti, spesso semi di leguminose di dubbia provenienza. Quindi, meglio pochi e cotti in casa!
Ieri sera ho preparato un insalata con fagioli del purgatorio di Gradoli, prodotto dell’alta Tuscia, che in passato erano il piatto forte del mercoledì delle Ceneri (pranzo del Purgatorio, da qui il nome).
È un fagiolo piccolo e bianco, tondeggiante, con la buccia sottile. Danno il meglio di sé quando vengono semplicemente lessati e conditi con olio extravergine e sale.
Insalata di Fagioli del Purgatorio
(sarebbero fotogenici, ma ieri sera c’era davvero poca luce…)
(dopo ammollo di otto ore, cuocere per mezz’ora circa)
1 cucchiaino di olio extravergine d’oliva
Sale con erbe
(la sfumatura verde sopra ai fagioli, nella foto!)
Mezza prugna umeboshi ridotta a purea
Mescolare gli ingredienti e lasciar insaporire.
Alla fine, dopo la foto e prima di mangiarli, ho aggiunto della pastinaca e del rafano nero grattugiati a julienne.
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