lunedì 19 maggio 2008

Frittata di magro e insalata ricca!

Oggi vi beccate due piccioni con una fava. Due ricette al prezzo di una! Si tratta di una frittata, talmente buona che quasi quasi mollo la tastiera e vado a rifarmela seduta stante, e un'insolita insalata.













Da tre giorni piove a dirotto all'ora del tè e io vado in sollucchero... quando piove (ed io sono al coperto, al sicuro, all'asciutto) mi sento vicina agli Dei dell'Olimpo o nelle grazie di una delle tre carte di identità del Dio Unico o prossima al Nirvana. Ora piove. Piove forte. Piove tanto forte che metà delle rose rampicanti stanno spetalando di brutto. Piove, ma io sono al coperto... mi sento generosa e conviviale e invito tutti quelli che leggono a unirsi al mini banchetto (niente dolci, sono irremovibile... a meno che non abbiate voglia di redimermi a suon di commenti con ricetta/link al vostro miglior prodotto da conversione di irriducibile... sono io! Non era chiarissimo, eh?!)... Libiamo!

Frittata della mamma di Geillis
Ho modificato solo lievemente la ricetta, per pigrizia e per piacere!
Ingredienti
... un chilo di patate
... una grossa cipolla bianca affettata sottilmente
... olio extravergine d'oliva (tre o quattro cucchiai... se proprio non avete la pentola di titanio...)
... pepe nero macinato al momento
... sale rosa himalayano (è davvero rosa, sul serio, proprio rosa)
... dieci foglie di salvia fresca (a pezzetti)
Procedimento: lessare le patate (io le ho cotte a vapore, con la buccia); pelarle e schiacciarle con lo schiacciapatate (o racchetta da tennis... se non avete mai visto il film Benny & Joon (1993), fra le vostre argute tecniche di provetti chef, cuochi e praticoni, mancheranno altri due o tre trucchetti che non vi svelo...) mentre sono ancora calde. In padella (diametro 18 o 22 andrà bene) ammorbidire brevemente la cipolla con alcuni cucchiai di olio, quindi aggiungere patate schiacciate, salvia spezzettata e regolare di sale e pepe: mescolare con una forchetta per far insaporire il tutto facendo attenzione affinché non si attacchi al fondo della padella (pochi minuti, Geillis dice tre e tre ho fatto!). Ora viene la parte divertente... spianare con i rebbi di una forchetta cercando di compattare la frittata. Lasciar cuocere a fuoco medio basso, senza toccare, in attesa che si formi la crosticina... ci vorranno altri tre o quattro minuti. Ora, se come me siete delle inette incapaci di voltare la frittata giocatevi uno degli aiuti (i soliti... chiamate a casa; chiedete al pubblico; o comprate la padella doppia): è un lavoraccio, ma va fatto bene e con delicatezza. Io ho chiesto aiuto... Fate cuocere anche il lato B fino a doratura (mentre la frittata era ospite momentanea di un coperchio, ho aggiunto un poco di olio alla padella, che non è di titanio) e fate attenzione che non bruci! Ecco il risultato (talmente buona che deglutisco in continuazione solo al pensiero).


Insalata algerina
Pubblicata da Gourmet (febbraio 2008), io l'ho trovata su Epicurios qualche settimana fa. Quella che segue è la mia versione un po' corretta... very algerinian, anyway!
Ingredienti
... un cuore di finocchio (e qualche fogliolina) a julienne
... una carota a julienne
... (qualche fettina di cipolla di Tropea, per il colore...)
... due pomodori secchi tagliati a filetti sottilissimi
Per il condimento/dressing:
... un cucchiaino di succo di limone
... un cucchiaino di aceto balsamico
... due cucchiaini di olio extravergine d'oliva
... sei olive di Gaeta snocciolate e tagliuzzate
... un pizzico di peperoncino in polvere (piccolissimo)
... un pizzico di sale (o più, se piace; io ho messo alla fine otto pistacchi salati, tritati)
... (suggerito prezzemolo: due cucchiai; io non lo avevo)
Procedimento: mescolare gli ingredienti per il condimento e lasciar riposare mezz'ora per insaporire. Mescolare alla verdura tagliata e mangiare (sconsiglio lunghe marinature, in questo caso).

33 commenti:

Anonimo ha detto...

che meraviglia di frittata!! Ti è venuta meglio della mia che, causa padella vecchia, s'era tutta un po' attaccata!

Vado a curiosare per il tuo blog

paola ha detto...

Buonissimaaaa!
Ciao paola

Anonimo ha detto...

Che bontà! Se vuoi lascio anch'io la tastiera e corro di lì con te a mangiare tutto :)

unika ha detto...

io voto la frittata...mmmmmmmmmm...deliziosa:-)
Annamaria

Silvia - Magnolia Wedding Planner ha detto...

Ma Claud che bella questa frittata algerina, la copio subito perchè mi ispira moltissimo!
Anche qui piove da pazzi da ieri e non ne posso veramente più..ohhh..ma finirà questa tortura o no?
mannagg..oggi per fortuna sono di lista di nozze :-D all'asciutto quindi!
un bacio
Silvia

Claud ha detto...

@geillis: non ti ringrazierò mai abbastanza per averla pubblicata... troppo buona!!

@paola: non è merito mio... geillis ha divulgato un segreto di famiglia! Che sono poi i migliori!

@unika: (anche io voto la frittata, ma poi per non sentirmi in colpa mangio l'insalata, anche!) Ciao Anna, come stai?!

@magnolia: ciao Silvia! Cosa vuol dire che sei "di lista di nozze"?! Vorrei venire con te!! Chissà che robette vedi!

ciciuzza ha detto...

la frittata deve essere una favola. mi hai fatto venire l'acquolina.. e l'insalata... grande Claud!!! Posso venire a cena? avanzato qualcosa? se ti ho localizzata più o meno in 3 orette dovre essere li :P

Lo ha detto...

a parte che dopo la tua descrizione ho voglia di frittata...e di insalata....mi hai fatto venire in mente come si gira la frittata...cioè io lo sapevo, mia mamma lo faceva e io l'ho rifatto mille volte, anni fa..in un'altra vita...ma poi avevo rimossp e l'altro giorno ho odiato la mai farianta in padella che non sapevo girare....rimosso per anni ti rendi conto!!!!

Claud ha detto...

@cicciuzza: mamma mia mi fai sempre i complimenti!! Ti adoro
:))
certo che ti frittatizzo... tanto mi hai localizzata!

Claud ha detto...

@Lo: io sto seriamente pensando di comprare al doppia padella... sono vile, lo so... ma non posso proprio fare a meno di chiedere al primo che passa: e poi dicono che "rigirare la frittata" sia una sorta di scappatoia, ma quando?!

dario ha detto...

ottime ricette sfiziosissime!!!!
non ci crederai...ma oggi sono stato lì lì per acquistare una padella doppia per frittate..non l'ho fatto..ma mi sono già pentito!!!!

Ely ha detto...

o signurrrrrrrrrrr ideale da fare stasera visto che piove piove piove..... mi manca il sale rosa ma ci metto quello iodato e lasciamola andare così :-)))) deve essere gustosissima!!!!! anche a me piace che piova se io sono al calduccio in casa e fuori c'è una bufera e mi piace accogliere i poveri sventurati della ciurma che ritornano grondanti, magari con dei biscotti caldi e una bevanda ristoratrice....

Anonimo ha detto...

Adoro le patate e le frittate!! Provero` questa ricetta e` gia` nell'elenchino dei "to do". Il tofu se lo fai marinare tutta la notte prende un sapore incredibile ;)

Claud ha detto...

@kja: ciao! è assolutamente la cosa più goduriosa che mi sia riuscito di fare... anche io vado matta per le patate... non le mangio crude per decenza (e digestione...)!
(Grazie del suggerimento per il tofu, hai ragione!)

Eleonora ha detto...

Meravigliosa questa frittata, riguardo all'amica del tofu, provvedo domani a chiederle consigli, un abbraccio

yari ha detto...

Ottima, davvero!!

Ely ha detto...

fattaaaaaaaaaaa!!! spettacolare sbafata, tutta d'un botto anche il piccolo mozzo ne ha assaggiato 3 pezzetti non possiamo pretendere di più :-) non ho messo la salvia perchè mi sono dimenticata ma ci ho messo il rosmarino tritato buona anche così :-))) appena riesco la posto e ti linko! baci
Ely

Claud ha detto...

@anicestellato: sono davvero curiosa di avere nuove ricette/modi di usare il tofu, grazie!!

@yari: sì, le patate fanno sempre la loro figura... io le adoro!
;)

@ely: brava Ely!! Il mezzo mozzo l'ha mangiata?! Beh... ma, come l'ahi convinta?! per la salvia era solo una mia aggiunta rispetto alla ricetta della mamma di Geillis; hai fatto benissimo a mettere il rosmarino, che è il non plus ultra con le patate!

ciciuzza ha detto...

Claud!! guarda che ho trovato.. mamma Imola aveva ragione ^_^

******************
Fare in casa il tofu non è per nulla difficile sempre a patto di avere un paio d'ore a disposizione; inoltre è molto economico: il costo della soia gialla e del nigari, con meno di tre euro si possono ottenere circa 3 etti e mezo di tofu.
Si possono fare tipi differenti di tofu più o meno morbidi e insaporirli con erbe o spezie. Difficile è invece fare il silk tofu, una qualità di tofu morbidissima che si usa soprattutto per salse e dolci..meglio comprarlo ;-)

Prima di iniziare dovete procurarvi:
1 colino grande o un canestrello per la ricotta Vanno bene sia di plastica sia di metallo, quadrati, rettangolari o tondi non ha importanza.
soia gialla: secca, si trova nei supermercati bio o nei supermercati ben forniti...deve esere quella gialla, con quella verde ci si fanno le minestre ;-)
nigari: determinante, si trova nei supermercati bio o di alimenti giap. Si tratta di caglio giapponese a base di cloruro di magnesio, insapore, inodore e soprattutto vegan (non è fatto con stomaci di vitello o roba chimica). Non è economicissimo ma con una busta potete fare circa tre chili di tofu.
1 telo di garza di cotone o di etamine: si trova nelle mercerie e serve per filtrare il tofu.
una pentola grande e un frullatore

Dosi:

500 gr di soia gialla
5 litri di acqua
1 cucchiaio di nigari

Il rapporto deve essere 10 a 1 quindi 500 gr di soia/5 litri di acqua in cui va compresa quella dell'ammollo.
La sera prima mettete a bagno la soia in un litro di acqua fredda con un pezzetto di kombu. Il tempo di ammollo può variare dalle 8 alle 12 ore a seconda dell'età della soia. E' pronta quando aprendo un fagiolo in due l'interno sarà giallo uniforme senza zone più scure.

Frullate la soia fino a ridurla in purè aiutandovi con un pochino dell'acqua totale.

Mettete sul fuoco una pentola grande con i 4 litri di acqua e quando comincia a sobbollire versatevi la purea di soia. Fate sobbollire (occhio che tende a straripare...) per qualche minuto.

Filtrare il liquido ottenuto e rimettete sul fuoco questo latte e fate bollire per altri 10 minuti.
La parte solida non buttatela, si chiama okara e può essere mangiata in diversi modi.

Fate raffreddare il latte fino a quando non avrà raggiunto gli 80° (termometro o occhio clinico: quando non fuma più...).
A parte sciogliete un cucchiaio colmo di nigari in una tazza di acqua tiepida.
Il caglio va versato nel latte in tre volte, mescolando mentre versate e poi fermando il liquido e facendo riposare per una decina di secondi.
Al termine vedrete che il latte comincia a cagliarsi.

A questo punto dovete solo dividere la pare solida dal siero. Ricoprite un colino con la la garza e versate la cagliata. Al termine ricoprite un'altra garza o con i lembi della stessa, ponete sopra un peso (un sacchetto di riso va benissimo) e lasciate riposare così per almeno trenta minuti. Il siero fuoriuscirà lentamente e rimarrà solo il tofu.

Togliete il tofu dal colino/canestrello con attenzione e mettetelo in una bacinella piena di acqua fredda per altri 15 minuti.
A questo punto il tofu è pronto.

Si conserva per una decina di giorni immerso in acqua.

Raccomandazioni:
le dosi...il tofu non viene se si va ad occhio, vanno rispettate le dosi
tentativi..almeno un paio prima di avere un tofu perfetto, ma già al primo si mangia qualcosa di unico
nigari..alcuni lo sostituiscono con limone..provato..non è la stessa cosa.


Ricetta per il tofu "primo giorno":
Al naturale con una salsa fatta in parti uguali di soia, aceto di riso e olio di sesamo.
*************
Che dici? proviamo?? :D

Claud ha detto...

@cicciuzza: sei affidabile come il marmo di Carrara! Ho la soia gialla... sevo verificare che non sia scaduta: non ho il nigari, ho visto su internet che non costa una bazzecola (magari sento in... farmacia?! Se ne avessero in confezioni "prova"... o posso provare a cagliare con aceto di mele o rametti di fico!).
Grazie della segnalazione: nel fine settimana potrei mettere sotto la mia (ora) ignara nipotastra!

ciciuzza ha detto...

:D nooo povera nipotastra! :D
nella filippica che ti ho inviato suggeriscono di utilizzare limone ma non garantiscono lo stesso sapore neutro.. ma chissene.. è una prova ;)
Io tifo per te!! in attesa di reperire per me stessa i fagioli di soia! :D
aspettero news dal tuo week end "soioso" ;)

Mestolo e Paiolo ha detto...

Toc toc, ciao Claud, sono passato a trovarti. Questa frittatona ha un aspetto davvero squisito, la proverò senz'altro. Ciao
stefano

Anonimo ha detto...

Grazie del commento sul mio blog! Ora, in teoria, il video del matrimonio giapponese si vede... anche se purtroppo non è un granché come qualità.

Claud ha detto...

@mestolo&paiolo: grazie della visita! Complimenti davvero perché nei tuoi post ho trovato spunti che mi ricordano l'infanzia (mica perché sei infantile!)

@stefy: ciao... figurati, ora vengo a vederlo per davvero!

Anonimo ha detto...

grande fonte di ispirazione Gourmet magazine & epicurios!
Deliziosa questa frittata, proverò nche io visto che mi sto allontanando dalla carne sempre più!
Buon week

unika ha detto...

Claudia...certo che cucino....ho appena postato:-) un bacio
Annamaria

Tatiana Canini :) ha detto...

o mamma :O Mi sono innamorata della tua frittata Claud :P
E' bellissima :D
Ti mando un bacio e fà buon we!!!
taty

Claud ha detto...

@sandra: hai ragione... a me piace tantissimo! Le foto... le ricette con ingredienti che io nemmeno conosco... le tecniche (manco quelle conosco, sono una neofita della cucina, finché dura!). Ho imparato a fare i ravioli cinesi che posterò fra due secondi (eufemismo, mi ci vorrà mezz'ora per scrivere il post!). Buon fine settimana!
PS: grazie al tuo reportage sul Pesto-ConvegnoAnnualeConAmericanoVincitore ho vinto una scommessa... perché io sapevo che aveva vinto un cuoco americano di origine asiatica!!

@unika: ho visto!! Ho subito messo un commento sull'onda dei ricordi!
Ti seguirò anche nel week end!

@lytah: ciao! Sì, la frittata della mamma di Geillis è entrata nella top ten dei miei cibi preferiti!
Buon fine settimana anche a te!!

Eleonora ha detto...

Eccomi qui pronta per le dritte.....la mia amica ci prepara di tutto ...salse per crostini, dolci...lo cucina alla piastra, fritto...ci condisce la pasta...farcisce gli involtini di melanzana........insomma da scrivere in un post è dura quindi se mi contatti (la mail la trovi sul blog) ti invio le ricette, un abbraccio e buon fine settimana

Claud ha detto...

@anicestellato: ti scrivo subito! Grazie!!

marcella candido cianchetti ha detto...

buona m'ispira buona giornata

crimasot ha detto...

ehem... sono indecisa tra l'insalata e la frittata... posso tutte e due?
Bellissima scoperta il tuo blog, sono anch'io vegetariana (ma mangio i latticini... non so se riuscirei a farne a meno).
A presto!
Cri

Claud ha detto...

@golosastra: benvenuta!! Sono sempre molto contenta di conoscere altri vegetariani... s'imparano un sacco di cose frugando nei blog degli altri!